Tutte le informazioni più importanti sulla tua cassaforte
Al giorno d’oggi è diventato sempre più necessario proteggere i propri averi da eventuali furti che potrebbero verificarsi in casa. Sebbene videocamere o sistemi anti furto possano costituire un valido aiuto, le casseforti restano l’unico modo per proteggere i nostri averi in maniera efficace. Esistono varie tipologie di casseforti per cui l’unica cosa da fare sarà scegliere, tra le tante, la più adatta alle proprie esigenze. Ma quali sono le migliori casseforti sul mercato? Vediamolo insieme.
Tra le migliori casseforti ad incasso, per un rapporto qualità prezzo estremamente valido, troviamo la Juwel Electron 4433. Ad apertura elettronica, tale cassaforte è realizzata in acciaio e si distingue per l’elevata resistenza. Quest’ultima è, infatti, in grado di resistere a tentativi di sfondamento grazie ai catenacci montati su un doppio supporto 4+4.
Se, invece, dovessi desiderare una cassaforte un po’ più nascosta, l’alternativa migliore potrebbe essere una cassaforte a mobile. Tra tutte, riteniamo che un’ottima cassaforte a mobile corrisponda al modello AmazonBasic 25EI. Si tratta di una cassaforte elettronica apribile tramite codice master o chiave di emergenza.
Altra tipologia di cassaforte estremamente ingegnosa è la cassaforte a pavimento. Tra i vari modelli, a nostro parere il migliore in commercio è il modello Far 9081 As. Cassaforte dotata di sportello con minimo spessore pari ad 8 mm, corpo in acciaio e combinazione meccanica, questa cassaforte rappresenta una delle più sicure in circolazione. Il punto di forza di tale tipologia di cassaforte risiede, inoltre, nella posizione. Prima di poter provare ad aprirla l’eventuale ladro dovrà, infatti, trovarla!
Per quel che riguarda le casseforti a libro, esse rappresentano un’alternativa altrettanto nascosta e, dunque, valida per chi preferisce non tenere in vista la propria cassaforte. Tra le diverse alternative in commercio, noi di topcassaforte abbiamo selezionato la Thumbs Up Dizionario Cassaforte. Potrai nascondere, dunque, la tua cassaforte confondendola con gli altri libri presenti sulla libreria di casa tua.
Per concludere, dalle tipologie di casseforti più impensabili passiamo, adesso, a quelle invisibili. Tra le casseforti invisibili il cui rapporto qualità-prezzo non ha paragoni, troviamo la Cama Z It2.Si tratta di una cassaforte impossibile da trovare perché mimetizzata nell’ambiente casalingo tramite una finta presa elettrica. Dotata di serratura a cilindro, la cassaforte invisibile Cama Z It2 si compone di due cassetti in acciaio.
Scegliere la cassaforte migliore: quali sono gli elementi su cui basarsi?
Per comprendere quale tipologia di cassaforte faccia maggiormente al caso tuo, sarà essenziale comprendere quale tipologia di oggetti intendi conservare all’interno della tua cassaforte e, soprattutto, che tipologia di spazio intendi destinare all’installazione della cassaforte. Se pensi di essere entrato nel mirino dei ladri e sei alla ricerca di una cassaforte che risulti, per loro, estremamente difficile da trovare, la scelta migliore corrisponde a due possibili alternative: cassaforte da pavimento e cassaforte da muro.
Prima di scegliere e, dunque, effettuare il tuo acquisto, è importante sottolineare come, per poter installare questa tipologia di casseforti, sia necessario effettuare un buco piuttosto grande sulla tua parete o sul tuo pavimento. Inoltre, le tipologie di cassaforte ad incasso devono, per essere stabili, essere installate su sostegni estremamente saldi come pietra o cemento. Se, dunque, sei disposto a sottostare a tali condizioni, le casseforti a muro o da pavimento, sono esattamente ciò che stai cercando.
Se, invece, vorresti evitare di fare buchi alle mura di casa optando per una soluzione comunque estremamente valida e sicura, potresti scegliere di acquistare una cassaforte a mobile. Questa tipologia di casseforti sono estremamente invisibili in quanto vengono installate all’interno di armadi o cassetti. Se la tua paura è la possibilità che un eventuale ladro possa rubare l’intera cassaforte estraendola dal mobile, scegliendo modelli di qualità è possibile evitare che ciò accada. Come? Attraverso il fissaggio della cassaforte tramite tasselli.
Finora, dunque, si è parlato di casseforti fisse, utili da essere installate all’interno della propria abitazione. Tuttavia esse non sono l’unica tipologia di casseforti presenti sul mercato. Tra di esse, infatti, sono disponibili anche casseforti portatili. Queste ultime si caratterizzano per le dimensioni estremamente ridotte potendo, addirittura, essere posizionate anche all’interno di uno zaino o di una borsa. Che tipologia di oggetti possono contenere queste piccole casseforti? Questa tipologia di casseforti è utile per contenere piccoli oggetti come cellulare o chiavi di casa.
Per i mesi estivi sono, addirittura, presenti modelli di casseforti collegabili all’ombrellone così da poter fare il bagno senza avere il timore continuo che qualcuno, nel frattempo, possa rubare i nostri averi.
Cassaforte con serratura biometrica: cos’è e come funziona
Quale modo migliore per rendere una serratura sicura se non quello di eliminarne la presenza? L’utilizzo dell’impronta digitale rappresenta una delle tecnologie in grado di assicurare all’utente il maggior livello di sicurezza possibile.
L’assenza di una serratura, infatti, fa sì che l’unico modo esistente per aprire la cassaforte sia l’utilizzo dell’impronta digitale del legittimo proprietario e quest’ultima, si sa, è unica al mondo.
Come funzionano le casseforti con serratura biometrica? Le casseforti con serratura biometrica si basano sulla memorizzazione dell’impronta digitale del proprietario e, successivamente, sull’apertura della cassaforte poggiando semplicemente il dito registrato sul lettore. Tale tipologia di cassaforte consente, inoltre, di poter registrare più impronte digitali, così da essere accessibile a più persone. Esistono varie tipologie di casseforti apribili esclusivamente tramite impronta digitale. Sarà, dunque, necessario scegliere la cassaforte più adatta rispetto alle proprie esigenze.
Come scegliere una cassaforte
Parliamo, infine, di quelle che devono essere le caratteristiche di una cassaforte affinché essa possa essere definita sicura. Il primo aspetto da prendere in considerazione nella scelta della propria cassaforte riguarda lo spessore dello sportello. Quest’ultimo dev’essere spesso almeno 8 mm e deve essere sostenuto dalle cosiddette battute anti-sfondamento. Altro criterio riguarda lo spazio presente tra frontale e telaio, il quale dev’essere ridotto al minimo così da evitare l’apertura della cassaforte da parte di malintenzionati tramite l’utilizzo di strumenti come il piede di porco.
Per quanto concerne, invece, le cerniere, esse devono essere altamente resistenti. Queste ultime devono, quindi, essere in acciaio oltre a dover essere saldate bene tra loro. Comprare una cassaforte che rispecchi i criteri appena esposti, non corrisponderà certo ad una spesa contenuta, tuttavia ne vale la pena se l’obiettivo è sentirsi realmente più sicuri. Soprattutto nel caso in cui la cassaforte venga utilizzata per conservarvi all’interno gioielli estremamente preziosi, sarà importante che essa sia in grado di proteggere al meglio i nostri oggetti di valore.
Se, invece, alla cassaforte sono destinati oggetti di medio valore, allora sarà possibile optare per una via di mezzo che rispecchi soltanto alcuni dei criteri elencati. Un esempio, tra queste ultime, è la cassaforte Opticum Samson Ax.